Italiano
Italiano
- Quinta da Regaleira
- Monastero dos Jerónimos
- Torre di Belém
- Castello di São Jorge
- Oceanario Lisboa
- Stadio e Museo del Benfica
- Museo del Tesoro Reale
- Tour da Lisbona a Sintra
- Fado Patrimonio Culturale Immateriale
- Museo Nazionale del Pullman a Lisbona
- Planetario della Marina
- Museo Marittimo
- Palazzo Nazionale di Ajuda
- Palazzo Nazionale di Mafra
Sommario
Storia di Palácio da Pena
Palácio Nacional da Pena Storia
La storia del Palácio da Pena
XII secolo
Il Palácio da Pena è il risultato di diverse decisioni prese da persone al potere. La sua storia inizia ben prima della sua costruzione. Nel XII secolo al posto del Palácio da Pena sorgeva una cappella dedicata a Nossa Senhora da Pena. Quando il re Manuel I salì al potere, la fece abbattere per creare un monastero chiamato Monastero Reale di Nossa Senhora da Pena.
XVIII secolo
Un terremoto devastante colpì Lisbona nel 1755. Il terremoto causò un'ampia distruzione e lasciò il Monastero Reale di Nossa Senhora da Pena in rovina. Del monastero non rimase quasi nulla, ma rimase in funzione per tutto il XVIII secolo e l'inizio del XVIII secolo.
XIX secolo
Il Palácio da Pena ha assunto la sua forma attuale nel XIX secolo. Il Monastero Reale di Nossa Senhora da Pena fu abbandonato nel 1834 dopo la caduta degli ordini religiosi in Portogallo. Quattro anni dopo, il re Fernando II del Portogallo, innamoratosi di Sintra, ordinò la costruzione del Palácio da Pena sulle rovine dell'antico monastero. La sua famiglia utilizzò il palazzo e il suo bellissimo parco come residenza estiva per oltre un decennio.
XX secolo
La reputazione del Palácio da Pena è stata rafforzata nel XX secolo. Nel 1910 fu classificato come Monumento Nazionale e centro più importante del Paesaggio Culturale di Sintra. Nel 1995 il palazzo ha ottenuto lo status di Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Costruzione del Palácio da Pena
Il barone Wilhelm Ludwig von Eschwege
Il re Fernando II del Portogallo incaricò il barone Wilhelm Ludwig von Eschwege, un rinomato architetto tedesco, di costruire il Palácio da Pena. Von Eschwege nacque ad Hannover, in Germania, dove studiò ingegneria e architettura.
Si recò in Brasile nel 1910 e lavorò come ingegnere minerario e geologo. Il suo apporto fu fondamentale per lo sviluppo dell'industria mineraria brasiliana e si guadagnò la reputazione di uno dei più illustri esperti del settore del paese.
Iniziò a lavorare alla progettazione e alla costruzione del Palácio da Pena nel 1838. Von Eschwege lavorò instancabilmente per preparare la pianta del palazzo e per assicurarsi che i suoi elementi decorativi incantassero i visitatori. Inoltre egli supervisionò la costruzione degli elementi chiave del palazzo, tra cui l'imponente arco d'ingresso e la cappella.
L'architettura del Palácio da Pena
Il Palácio da Pena è uno dei capolavori architettonici in stile romantico più apprezzati al mondo. Progettato dal Barone Wilhelm Ludwig von Eschwege, il palazzo mischia diversi stili architettonici come il gotico, il moresco e il rinascimentale.
Il palazzo presenta un design molto peculiare con vibranti tonalità di giallo e rosso e dettagli decorativi. Gli interni sono altrettanto rimarchevoli: le stanze sontuosamente decorate, i dettagli intricati delle piastrelle e gli arredi decorati offrono un'idea dello sfarzo in cui vivevano i reali di Portogallo.
All'interno del palazzo si trova anche una splendida cappella con vetrate e intagli dai dettagli intricati. Anche il parco e i giardini di Palácio da Pena presentano punti di interesse peculiari con numerose piante esotiche, sentieri tortuosi e splendide viste sul paesaggio circostante.
Il Palácio da Pena ai giorni nostri
Il Palácio da Pena è una parte fondamentale della storia e del patrimonio del Portogallo. Ogni anno questo monumento riceve decine di migliaia di visitatori, attratti dalla sua architettura colorata e dal suo vasto parco.
Il monumento nazionale è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, insignito di tale titolo per la sua importanza per la cultura, la storia e il patrimonio culturale portoghese. Nel corso della storia il palazzo è stato sottoposto a numerosi lavori di restauro per preservare la sua importanza storica e garantire che rimanga una popolare attrazione turistica.
Gli interni di Palácio da Pena
Prenota biglietti e tour per il Palácio da Pena
Combo (5% di sconto): biglietti per il Palácio Nacional da Pena e Quinta da Regaleira
Audio-guida
Altri dettagli
a partire da
31,25 €
Combo: Biglietti per il Palazzo Pena e il Castello Moresco
Audio-guida
Altri dettagli
a partire da
32 €
Offerta combo: Lisbon Card + Biglietti per Palácio da Pena
Conferma Istantanea
Trasferimenti inclusi
Altri dettagli
a partire da
64 €
Domande frequenti - Palacio da Pena: storia e curiosità
Quanti anni ha il Palácio da Pena?
Il Palácio da Pena, situato a Sintra, in Portogallo, è stato completato nel 1854, quindi ha celebrato i suoi 169 anni di storia nel 2023.
Dove si trova il Palácio da Pena?
Il Palácio da Pena si trova in cima alla collina Serra da Sintra, la seconda vetta più alta (480 metri) della regione.
Per cosa è famoso Palácio da Pena?
Il Palácio da Pena è famoso per la sua particolare architettura che combina elementi di stile gotico, moresco e rinascimentale. Il palazzo è noto anche per la sua facciata vivace e colorata che presenta sfumature di giallo, rosso e viola.
Chi ha progettato il Palácio da Pena?
L'architetto e ingegnere tedesco Baron Wilhelm Ludwig von Eschwege fu incaricato del progetto per il Palácio da Pena.
Si può partecipare a tour guidati che spiegano la storia del Palácio da Pena?
Sì. Sono disponibili tour guidati che illustrano la storia e il patrimonio culturale del Palácio da Pena.
Qual è il fatto più interessante sulla storia del Palácio da Pena?
Ci sono molti fatti interessanti sulla storia del Palácio da Pena, ma uno che spicca è che il palazzo era originariamente un monastero che fu gravemente danneggiato da un fulmine nel XVIII secolo.
Vale la pena visitare il Palácio da Pena?
Sì. Il Palácio da Pena merita una visita perché presenta diversi stili architettonici oltre a un'architettura dai colori vivaci.